Nella Giornata dei Giusti dell’Umanità dedicato un albero alla memoria di don Luigi Longhi

In parco pubblico Vercellese Iqbal Mahsi, posto alla confluenza tra corso Marconi e Viale Totticelli, il giorno 15 del mese di marzo 2019, è stato dedicato un albero alla memoria di don Luigi Longhi quale Giusto dell'Umanità.

La Giornata dei Giusti dell'Umanità è uno dei momenti delle celebrazioni dei Giorni della Memoria dedicato in particolare alle scuole Vercellesi. La celebrazione dello scoprimento delle targhette dedicatorie si è svolta poco dopo mezzogiorno, ma era stata preceduta da un'intera mattinata svoltasi nell'Aula Magna dell'istituto San Giuseppe in cui le classi che hanno approfondito la conoscenza dei tre giusti ricordati quest'anno, hanno potuto presentare a tutti i convenuti ed alle autorità presenti, i risultati delle loro ricerche e del loro approfondimento in merito ai valori ed ai messaggi che giungono a noi dai personaggi ricordati attraverso a video, letture e performance teatrali e musicali.

Il lavoro di ricerca e documentazione è stato molto attento e completo e si devono ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di una manifestazione che non può non lasciare il segno nelle nuove generazioni vercellesi. In particolare i docenti e tutto il personale, poi i ragazzi colla loro serietà impegno ed entusiasmo, e infine tutti coloro che li hanno affiancati e supportati a vario titolo, l'Assessorato all'istruzione e alle politiche giovanili, i giovani del servizio civile e tantissime altre persone che hanno fatto il miracolo di rendere persone che al momento della scomparsa di don Luigi erano appena bambini, persone che ora conoscono la sua storia e la sua opera e sanne comunicarne messaggi e valori con competenza serietà e fascino.

Come già ricordato il momento centrale o, se vogliamo il più simbolico e visibile, della giornata si è svolto al parco con la scoperta delle targhette dedicatorie. Anche questo momento è stato seguito da una vasta cornice di pubblico ed è stato anch'esso onorato della presenza di autorità. Il Sindaco ha fatto un breve riassunto introduttivo sulla funzione di questo parco della memoria ed anche un rappresentante dell Comunità Ebraica ha collegato questo atto cittadino con tutte le celebrazioni della Memoria che si sono svolte quest'anno in tutta Italia e nel mondo.

Dopo lo scoprimento della targhetta dedicatoria, l'Assessore all'Istruzione e alle Politiche Giovanili, Maria Moccia, ha invitato don Massimo Bracchi, anche lui presente come tantissimi amici di don Luigi, ad aggiungere un ricordo di personale amicizia con don Luigi ad ulteriore arricchimento della Memoria collettiva dedicata al nostro caro don. Don Massimo con parole semplici frutto di una lunga frequentazione e stima reciproca con Don Luigi, senza forzatura alcuna, ha saputo anche invitare i moltissimi studenti presenti a collegarsi con la forza dell'impegno e dei valori condivisi con tutti i loro coetanei che nella stessa giornata, in tutto il mondo manifestavano pacificamente per portare l'attenzione dei potenti del mondo sul problema ambientale. "I giovani sono il nostro futuro" è una certezza umana ancestrale, che però oggi va riformulata e posta al centro dell'attenzione di tutti se si vuole che continui ad essere vera, perchè è proprio sul futuro che rischiamo di non avere più certezze se non riusciremo ad invertire certi stili di vita che cominciano a presentare il loro conto sotto forma di rapidi e problematici cambiamenti climatici sotto gli occhi di tutti.

Questa gionata che nel pomeriggio è continuata nelle scuole con altri momenti ed eventi ha avuto alla sera una degna conclusione presso la Scuola Musicale Comunale Vallotti con il "Concerto dei Giusti".

Numerosi musicisti e formazioni musicali hanno dato il loro contributo a rendere, a Vercelli, la Giornata dei Giusti ancora più… memorabile.

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